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venerdì 1 maggio 2009

come preparare il substrato per i funghi

Preparazione del substrato.
I funghi crescono su un substrato nutriente. Come le normali piante crescono in un vaso di terra, i funghi crescono su una torta di substrato. La grande differenza è che il substrato deve essere privo di altri batteri e muffe perché la coltura abbia successo. Ogni contaminazione porterà al fallimento.
Materiale necessario:
Alcuni barattoli da1/2 pinta (1/4 litro ndt) Adaptation-1
Vermiculite (da qualunque fiorista, negozio di giardinaggio, etc.)
Farina di riso integrale Adaptation-22(in un negozio di cibi naturali)
Una grande pentola con coperchio Adaptation-2
Tazze con misurino
Una scodella per mescolare
Un martello ed un piccolo chiodo
Una siringa di spore (Dove trovare la siringa di spore)
Il barattolo deve restringersi verso il basso. Ovvero l'apertura del barattolo deve essere più grande del resto. E' importante perché la torta colonizzata deve essere tolta intatta dal barattolo. La torta deve semplicemente scivolare fuori dal barattolo al momento giusto. Se non usi uno dei barattoli della lista stai attento. Questi sono i barattoli consigliati:
Barattolo a palla per gelatine da ¼ litro.
Barattolo Kerr a bocca larga da ¼ di litro.
Barattolo a palla a bocca normale da ¼ di litro.
Fase 1: Prepara i tappi dei barattoli in modo che siano pronti quando dovrai mettere le spore con la siringa. Uno dei motivi per cui il sistema funziona così bene in un ambiente non sterilizzato come la cucina è il fatto che il substrato non è mai a contatto con l'aria. Prendi un piccolo chiodo ed un martello per fare 4 piccoli buchi sui coperchi come in figura:
Fase 2: Decidi in quanti barattoli cominciare la coltura. Il terrarium che costruiremo è sufficiente per 6 torte, ma alcune saranno distrutte da contaminazioni mentre alcune saranno colonizzate prima di altre. E' improbabile che tutti i barattoli siano pronti contemporaneamente; quindi visto che la farina di riso e la vermiculite sono economici ha senso preparare una dozzina di barattoli.
Per ogni barattolo da ¼ di litro mescola 2/3 di tazza di vermiculite e ¼ di farina di riso integrale in una scodella. Adaptation-23 Quando gli ingredienti saranno ben mescolati aggiungi ¼ di tazza d'acqua per ogni barattolo. Mescola tutto per bene. Questa mistura è il substrato che il fungo userà e consumerà per crescere.
Fase 3: Il prossimo passo consiste nel riempire ogni barattolo col materiale di substrato. Adaptation-20 Si suggerisce di versare il materiale il più delicatamente possibile. Si è visto che mantenere il substrato il più possibile soffice è il modo migliore per avere successo e più velocemente. Tra l'altro più si colonizza rapidamente minore è il rischio di contaminazioni esterne. Adaptation-3 Riempi ogni barattolo fino a 2 cm dal tappo. Se rimani senza materile puoi farne dell'altro o eliminare un barattolo per riempire bene gli altri. E' importante che siano pen pieni per poter poi raggiungere il substrato con la siringa.

Fase 4: Pulire quindi bene la parte di vetro rimasta del barattolo. Non deve restare del materiale sul vetro sopra alla torta. Prima usa il dito per togliere il grosso e quindi passa con un fazzoletto di carta imbevuto d'acqua. Il motivo di tutto questo è che le tracce di materiale possono essere una "scala" con cui i batteri possono raggiungere il substrato.
Fase 5: Riempi ora i due cm con la vermiculite. Questo livello è si sola, pura, asciutta, vermiculite. Niente altro. Questo livello è una protezione inventata dai Psylocybe Fanaticus. Questo serve a riparare il substrato dall'aria. Questo livello verrà sterilizzato più avanti insieme a tutto il resto e i batteri e le muffe non potranno più (in genere) oltrepassarlo. Allo stesso tempo permette lo scambio gassoso. Le spore necessitano di ossigeno che può filtrare attraverso la vermiculite.
Fase 6: Ora metti i coperchi ai barattoli. Di solito i coperchi hanno già una guarnizione di gomma. Non avere paura a stringere bene e a sigillare i barattoli. Ricordati i 4 buchi della Fase 1. Altrimenti potrai avere seri problemi quando riscalderai i barattoli!
Fase 7: Ora metti un foglio di alluminio sopra i tappi di ogni barattolo e stropicciala bene intorno ai lati. Questo serve a non fare entrare l'acqua nei buchi mentre viene sterilizzato. Se hai fatto i buchi in modo che la parte tagliente viene verso l'alto stai attento a non strappare l'alluminio. In ogni caso puoi mettere anche due o tre strati per essere sicuro.
Fase 8: Ora i barattoli per le colture sono pronti per essere sterilizzati. Prendi un bel pentolone da cucina, metti i barattoli, e aggiungi acqua fino a raggiungere la metà dei baratoli. Porta ad una lenta bollitura e metti il coperchio alla pentola. Da quando comincia la bollitura è necessaria un'ora per la bollitura. L'acqua non deve fare bolle eccessive o sbattere dappertutto. I barattoli non devono galleggiare per la pentola. In ogni barattolo c'è già acqua a sufficienza e non se ne deve aggiungere altra. I barattoli non devono stare coricati. Inoltre un eccessivo calore potrebbe far perdere l'umidità contenuta nei barattoli. Potresti anche fissare i barattoli con uno straccio in modo che il calore non arrivi direttamente dal fondo della pentola al barattolo.
Fase 9: Lascia che i barattoli si raffreddino lentamente. Lasciali chiusi nella pentola nella quale li hai sterilizzati. Lasciali raffreddare completamente. Per mettere le spore i barattoli devono essere a temperatura ambiente. Le spore verranno uccise se i barattoli non sono abbastanza freddi. Ci vorranno alcune ore perché si raffreddino. Potrai sentire dei rumori quando i barattoli si raffreddano: è normale.
Fase 10: Ora viene la parte più divertente. Arricchire la coltura dei barattoli. Dato per scontato che tu abbia una siringa di spore, puoi cominciare a dare il via alla prima fase del ciclo di crescita. L'ago della siringa delle spore deve essere sterile. Se qualunque cosa che non sia il contenuto del barattolo entra in contatto con l'ago, questo non è più sterile. Per sterilizzarlo puoi usare un accendino fino a che l'ago non diventa rosso. Aspetta qualche minuto e poi spruzza un po' di soluzione fuori dalla siringa.
Scuoti la siringa. Accertati che il contenuto sia ben mescolato. Viene più facile se tiri un po' indietro lo stantuffo e fai entrare un po' d'aria (ma non doveva essere tutto sterile? Ndt)
Togli l'alluminio dai barattoli e preparati. Inserisci l'ago il più possibile e fai in modo che prema sul vetro. La figura seguente spiega bene come devi fare. Inietta ¼ cc di soluzione per ogni buco. Adaptation-4 Praticamente 1cc di soluzione per ogni barattolo. Adaptation-5
Una siringa da 10cc è sufficiente per 12 barattoli se metti un po' meno di 1cc di spore per barattolo.
Fase 11: Questa è la parte più facile. Metti i barattoli in un posto buio e aspetta. I funghi cominceranno ad apparire come piccole chiazze bianche intorno ai punti in cui hai messo le spore. Adaptation-6
Col passare del tempo, i funghi si spargeranno per tutto il barattolo. E' possibile che tutta la superficie del barattolo si copra di funghi. In genere il fondo del barattolo è l'ultima parte ad essere colonizzata. Stai attento ad ogni contaminazione.
Ogni colore strano che può apparire è una contaminazione ed il barattolo deve essere buttato. Non ci sono speranze. Se pensi che il barattolo sia contaminato, buttalo! Alcune muffe e batteri producono tossine che possono ucciderti. Anche se il fungo cresce dalla parte opposta, non vuol dire che tu sia sicuro. La struttura dei miceti raccoglie nutrienti dappertutto e potrebbe quindi raccogliere tossine da portare al fungo. Il fatto che tu stia usando questa guida significa che non sei un esperto micologo. Non sai quali batteri e muffe siano mortali. Non fare prove.
L'unica eccezione è che il fungo potrebbe diventare giallo molto pallido se delle gocce d'acqua lo toccano. E' difficile che delle zone già colonizzate vengano infettate finché sono nel barattolo. E' molto più probabile che vengano infettate aree ancora libere.
Le figure sopra mostrano il tipico ciclo di germinazione e colonizzazione. Se le spore sono vecchie, o la temperatura non è ottimale, o non hai mischiato bene il substrato, aggiungi pure una settimana ad ogni disegno.
La torta deve stare nel barattolo finché l'intera superficie non si è ricoperta di miceti. Mano a mano che il substrato diventa più colonizzato la crescita rallenta. Questo perché aumenta la CO2 e diminuisce l'ossigeno a disposizione dei funghi. Adaptation-7
Non togliere la torta dai barattoli fintanto che ci sono ancora zone non colonizzate nel substrato.Adaptation-8
Fase 12: Quando la torta è completamente colonizzata può essere tolta dal barattolo. Adaptation-9 A questo punto non ci sono più aree che possano essere facilmente infettate da batteri o muffe concorrenti. Quando i miceti si sono stabiliti, sono in genere in grado di eliminare altri organismi concorrenti.
Adaptation-10 Svita e rimuovi il tappo dai barattoli. Togli tutta la vermiculite dal substrato e buttala. Stai attento a non rompere il substrato poiché potresti aprire aree all'infezione. Non devi eliminare completamente la vermiculite. L'unico motivo per rimuoverla è infatti di avere il terrarium pulito e ordinato. Rivolta il barattolo e mettilo sul tavolo. La torta di riso dovrebbe scivolare fuori dal barattolo. La torta di riso si allarga un po' durante la fase di colonializzazione, ma dovrebbe uscire con qualche colpo.
Fase 13: La torta di riso deve essere messa nel terrarium. Si suppone che tu abbia già un terrarium funzionante a questo punto. Questo documento contiene anche le informazioni necessarie per preparare un terrarium. Preparazione del terrarium.
Puoi toccare le torte, ma ricorda che meno le tocchi e più delicatamente le muovi, meglio è. Ricordati di lavarti bene le mani e di togliere tutto il sapone con molta acqua prima di toccare le torte.
Se hai dei guanti sterili a disposizione, non è una cattiva idea usarli. La contaminazione è il peggior nemico dei micofili.

Come Coltivare i Funghi

La procedura in generale.

Per far crescere i funghi è necessario un substrato arricchito e colonizzato dalle spore. La fase richiede sterilità poiché il substrato non contiene conservanti e non deve quindi essere attaccato da nessun batterio presente. La prima fase avviene nei barattoli preparati nella cucina di casa tua. Viene usata farina di riso e vermiculite che sono facilmente disponibili. Una volta preparato, il substrato viene messo nei barattoli e sterilizzato col calore. Dopo che si è raffreddato viene arricchito con una siringa di spore. Questa fase del ciclo costa circa 25$ e produce substrato sufficiente per alcuni etti di funghi secchi.
Dopo che il substrato è stato arricchito, bisogna aspettare che venga completamente colonizzato dalle spore. Dopodiché la sterilità è meno importante perché il fungo è in grado di difendersi da solo, quindi il substrato può essere tolto dal barattolo. Ci vogliono da due a tre settimane perché questo processo abbia fine. A questo punto il substrato è messo in un terrarium dove l'umidità è favorevole al fungo. Nell'attesa che le spore colonizzino il substrato non è necessaria alcuna attività.
Il terrarium deve essere tenuto ad una umidità del 90% mentre bisogna eliminare costantemente il diossido di carbonio prodotto. Dopo circa una settimana il fungo comincerà a crescere. Dopo alcune settimane il coltivatore avrà parecchi funghi maturi e pronti per essere consumati. La torta continuerà a produrre funghi finché i nutrienti non si saranno esauriti. A seconda di come è stato costruito il terrarium sarà necessario più o meno lavoro in questa fase. Con il terrarium automatico descritto più avanti le attenzioni sono ridotte a solo pochi giorni. Praticamente si dovrà solo raccogliere i funghi e aggiungere acqua nell'umidificatore.
In genere i funghi cresceranno più rapidamente di quanto il coltivatore possa consumarli una volta che il ciclo della raccolta comincia. E' comunque molto facile seccare i funghi e conservarli per molti mesi. Tra l'altro molte persone li preferiscono secchi che freschi. Lasciatemi comunque dire che non sono buoni quanto quelli che si comprano dal fruttivendolo o dal droghiere.
Di tanto in tanto è necessario produrre delle spore per fare in modo che il ciclo possa continuare. In questo modo è possibile avere una nuova siringa di spore per arricchire nuovi barattoli. E' necessaria una certa attenzione e l'assoluta sterilità per produrre le spore. Chiaramente tutto può essere evitato semplicemente ordinando una nuova siringa. Una siringa da 10 cc è sufficiente per una dozzina di barattoli.

UOVA ALLA RUCOLA bimby

Mettere nel vassoietto del varoma le foglie di rucola e poi romperci sopra le uovae cuocere la vapore salare e servire.

Pescatrice in padella con zucchine

Ingredienti (per 4 persone)1 trancio di pescatrice gr.800 pulita e privata della pelle 120 gr. di pancetta affumicata 4 zucchine medie1 scalogno1/2 bicchiere di vino bianco secco4 cucchiai di olio extravergine di olivasalepepe

PreparazioneDividete il trancio di pescatrice in 2 parti uguali e fasciatele con le fette di pancetta affumicata, fermandole con il refe da cucina. Scaldate l'olio in una padella antiaderente, e fatevi appassire lo scalogno mondato e tagliato ad anelli. Aggiungete i filetti di pescatrice e prolungate la cottura per altri 10 minuti. Spuntate e lavate le zucchine e riducetele a filetti, salate e pepate. Scaldate in un tegame 2 cucchiai di olio e fate saltare le zucchine a fuoco medio per 3 minuti. mescolando spesso con un cicchiaio di legno.Eliminate il refe dai filetti di pescatrice, tagliateli a fettine di circa 2-3 cm. e trasferiteli nel piatto di potrata; irrorateli con il fondo di cottura, disponente intorno le zucchine e servite caldo.

COME COSTRUIRE UN FILTRO DI SPUGNA.

MATERIALE:

1 -Una spugna per lavare tasti musicali o per cucina, meglio una spugna che si trova dove fanno cuscini o materassi, più o meno 10x10 cm2.
2 -Un tubo di una tortea (?) di un filtro di piattaforma o un tubo di pvc piuttosto stretto.
3 -Canna per acquari per collegarsi alla pompa di aerazione.
4 -Una pietra propagatrice.
5 -Una pompa di aerazione.
6 -Un soggette canne delle quali vendono nell'acquario(?) (Tubicini che vendono per l’acquario?)





MANIERA DI UTILIZZARE IL FILTRO DI SPUGNA.


SE SI USA SPUGNA PER LAVARE TASTI.

Le spugne che si usano per lavare tasti sono generalmente come il disegno seguente, si dovrà togliere la parte verde che è la fibra, c'interessa solo la spugna.


Una volta che abbiamo la parte che c'interessa incastrare il tubo nella spugna come si vede nel disegno.








Così deve rimanere già armato tutto.




La canna verrà connessa alla pompa di aerazione. Il problema di usare questo tipo di spugna è che rimane molto magra ( piccola). Se usiamo una con le dimensioni prima indicate



il potere di filtrazione sarà maggiore poiché la spugna è più grande. Si possono fare diverse variazioni come, per esempio, mettere la pietra aerazione come di seguito descritto. Il riquadro grigio che viene innestato è la pompa di aerazione.

Come scaricare e salvare video da YouTube

Installare Greasemonkey Extension per Firefox.



Cliccare col tasto destro questo .js file e selezionare “Install UserScript” (ripetere il punto uno se non si vede questa opzione)
D’ora in poi in ogni pagina youtube video ci sarà una barra rossa in alto, con il comando “Save As” per scaricare i video Flash (screenshot qui)
Cliccare col tasto destro nella barra rossa, selezionale “Save Link As”e salvare il file con estensione .flv .Firefox cercherà di salvarlocome “get_video.php”, dovrete cambiare “.php” con “.flv,” e rinominarela prima parte a scelta.
Abbiamo quasi finito. Ora si deve scaricare un media player che legga i file .flv, oppure unprogramma che li converta in altri tipi di file. Ecco i links:
FLV PLayers
FLV Player
VLC player
FLV Converters
Riva FLV Encoder
Total Video Converter

come coltivare semi in casa

Con gli avanzi quotidiani, crudi, della verdura e della frutta, del tè e del caffè, con gli scarti verdi dell’erba tagliata e del giardino e con le foglie cadute, messi a compostare negli appositi recipienti, creo della buona terra soffice, che adopero sia nell’orto sia nel giardino, setacciata o grezza, a seconda degli usi .
x le foglie ( le foglie dure di camelie e rododendri e simili non sono adatte,vengono quindi raccolte e messe nello scarto da buttare ) uso dei bidoni, a cui è stato tolto il fondo x avere il contatto con il terreno ; x l’erba ho dei recinti fatti con le reti, che permettono di contenere grandi quantità di materiale e di avere maggiore aerazione, quando l’erba comincia a trasformarsi e a “ scaldarsi” ; x il resto, un bidone apposito, acquistato, costruito con materiale di riciclo
X evitare che ci sia puzza durante il compostaggio, soprattutto nei mesi estivi, uso regolarmente il bio-compost specifico, che accelera la decomposizione dei materiali, a cui aggiungo qualche cucchiaiata di bentonite e di altre farine di roccia . Faccio seccare i rami grossi e medi, ed i tronchi delle piante che ho dovuto tagliare, e, quando sono pronti, li faccio a pezzi e li conservo al chiuso: servono x accendere la stufa ed il camino nelle giornate fredde dell’inverno e x riscaldare in modo più sano l’ambiente in cui si vive. Spargo sempre la cenere di legna avanzata sul prato e nell’orto, all’inizio della primavera, ed ai piedi delle piante da frutto, dei lamponi e degli altri frutti di bosco, in autunno e in inverno: disinfetta e concima in modo naturale il terreno e gli alberi . Deposito tutto quello che non posso usare o riciclare in appositi bidoni, x darlo una volta la settimana al Con.Ser.VCO, che raccoglie in modo differenziato, casa x casa , le immondizie di tutti i tipi , verde compreso. Evito il più possibile di usare prodotti chimici, inquinanti, e uso i macerati di erbe contro i parassiti o x rinforzare le piante. Adopero poco le zappe che vanno in profondità, ma molto il piede di porco, la fresa a stella e la zappa svizzera, che non danneggiano il suolo ed i lombrichi

Il terreno dove coltivare le erbe aromatiche deve essere leggero, ben esposto al sole (io ho costruito l’aiuola delle aromatiche vicino ad un muro che mantiene il calore) e ben aerato, x trattenere umidità e elementi nutritivi.
Per favorirne la crescita, bisogna preparare il terreno all’inizio della primavera: prima della semina o della messa a dimora, bisogna vangare profondamente, lavorare bene il terreno e togliere tutte le erbacce con il loro fittone. Levigare quindi la superficie. Lasciar riposare almeno una settimana prima di seminare, mentre le piante in vaso possono essere messe subito a dimora . Per accrescere il drenaggio di terreni pesanti invece, bisogna vangare all’inizio dell’inverno xchè il gelo favorisce la frantumazione delle zolle più dure; all’inizio della primavera si mescola poi ghiaia e sabbia da giardino, a mezzo metro dalla superficie, e si aggiunge un leggero fertilizzante, x fornire ulteriori elementi nutritivi e sostanze fibrose . x favorire il drenaggio delle piante mediterranee, rosmarino, salvia, timo, lavanda, santoreggia, si deve aggiungere anche un pochino di ghiaia. Mentre le piante mediterranee prosperano in un terreno povero, la menta e gli agli hanno bisogno di un’aggiunta di concime a base di paglia, o foglie leggere, ben decomposta . Molte erbe preferiscono il terreno leggermente alcalino.Se il terreno è acido, aggiungere cenere di legna come catalizzatore, x il suo contributo di calcio e potassio . Menta, Angelica, Mirride delle alpi preferiscono l’umidità e la penombra . A tarda primavera si seminano, direttamente in terra, le annuali delle ombrellifere, anice, cerfoglio, aneto , coriandolo, cumino, prezzemolo. E si potano i rami vecchi delle salvie e delle lavande. All’inizio di settembre, tagliare le piante arbustive e potare le siepi di aromatiche. Prima dell’inverno, nelle zone fredde, si coprono il rosmarino e le salvie. Ottobre—inizio di novembre sono i momenti migliori x estrarre e dividere i cespi delle erbacee troppo grandi, mentre le aromatiche perenni possono essere divise anche in febbraio—marzo. A tarda primavera—inizio estate, si possono prelevare talee da lavanda, rosmarino, salvia e santolina. Si sceglie un nuovo germoglio vigoroso di 6—10 cm, senza boccioli, con un pezzetto di corteccia più dura ;si strappano le foglie inferiori e si interrano le talee nella terra, all’ombra della pianta madre, annaffiando regolarmente .Trapiantare non appena si formano i nuovi germogli.

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  Ti spiego come fare   Fare il pieno di  benzina  o di altre tipologie di  carburante  per rifornire il proprio veicolo rimane una spesa se...